AT Applicazioni Tecnologiche si rivolge a tutto il mercato di Roma proponendo impianti di condizionamento e climatizzatori di ultima generazione per esigenze civili e industriali. I suoi prodotti appartengono alla classe energetica superiore alla A garantendovi massimo risparmio ed efficienza ottimizzata per raffreddare, riscaldare e umidificare/deumidificare i vostri spazi.
Le pompe di calore sono macchinari in grado di trasferire energia termica, ossia calore, da un ambiente più freddo ad uno più caldo. Ad esempio, per il riscaldamento invernale di un edificio, una pompa di calore opera sottraendo calore all’ambiente esterno, per fornirlo agli spazi interni, mantenendoli al caldo. Questo è il processo inverso a quello spontaneo che succede solitamente, cioè lo spostamento di calore da un corpo caldo ad uno più freddo. Per fare ciò le pompe di calore consumano una certa quantità di energia che può essere fornita, a seconda della tecnologia impiegata, sottoforma di energia elettrica oppure di gas metano.
Una pompa di calore, infatti, estrae il calore da una fonte naturale (aria, acqua o terra) e lo trasporta dentro l'edificio alla temperatura idonea, in funzione del tipo di impianto di riscaldamento.
Alcuni di questi apparecchi sono reversibili e permettono sia di riscaldare gli ambienti che di raffreddarli, quindi possono essere utilizzati durante tutto l’anno. Facendo uso di sistemi particolarmente efficienti l’energia consumata è però inferiore a quella impiegata da sistemi di riscaldamento tradizionali. Secondo la normativa europea in tema di energia, se il calore (energia termica) catturato da una pompa di calore eccede in maniera significativa la quantità di energia necessaria al suo funzionamento, esso è considerato rinnovabile.
Esistono diversi tipi di pompe di calore sul mercato, a seconda che prelevino calore dall’aria, dall’acqua o dal terreno: aria- aria, aria- acqua, acqua- acqua. Un'altra distinzione è in base all'alimentazione: pompe di calore elettriche o a gas, anche se la maggior parte di questi apparecchi funzionano con l'energia elettrica. Ma qual è la differenza tra le varie tipologie?
Quelle ad aria-aria e aria-acqua sono le tipologie più semplici da installare, però non sono le più efficienti perché dipendono dalla temperatura dell'aria esterna: infatti, se la temperatura scende sotto i 5-7 °C, le prestazioni dell’impianto calano notevolmente e i consumi sono molto maggiori. Un esempio di pompa di calore aria-aria è un classico condizionatore che consente anche di riscaldare l'aria e quindi l'ambiente.
Le pompe di calore aria/acqua invece, a differenza delle altre, scaldano l'acqua da utilizzare per il riscaldamento o per usi sanitari.
Il grande vantaggio di questa tipologia di pompe di calore è che l'aria è una sorgente disponibile ovunque e l'installazione di questi impianti è molto semplice e non richiede particolari modifiche alle strutture. La nota negativa, come già detto precedentemente, sono le variazioni repentine di temperatura, che rendono queste due tipologie inadatte per le regioni fredde.
Gli impianti acqua-acqua sfruttano l'acqua di falda e hanno prestazioni migliori, perché prelevano calore da una sorgente a temperatura stabile. Sono molto efficienti ma il costo per la loro installazione è molto alto: costano circa il 15-30% delle pompe ad aria, poichè per questo tipo di impianti è prevista la costruzione di un pozzo con un sistema di aspirazione. Questi tipi di pompe prelevano il calore dalle falde acquifere, che si mantengono a temperatura costante per tutto l'anno: questo permette quindi di avere un sistema molto efficiente.
Le pompe geotermiche sfruttano il calore sempre presente nel terreno. Ad una profondità di oltre 10 metri la temperatura è relativamente elavata e costante durante tutto l'anno, anche in inverno. Per catturare il calore nel terreno si installa una sonda geotermica verticale, e man mano che si scende più in profondità, aumenta la temperatura disponibile. Questa tecnologia è particolarmente conveniente quando è abbinata a sistemi di riscaldamento a bassa temperatura, come pannelli radianti o a pavimento. Il costo di un impianto geotermico è superiore ad uno tradizionale e dipende dalla natura del terreno.
Prima di richiedere l’installazione di questi macchinari, bisogna essere sicuri che si possano posizionare nel luogo che desideriamo. Prima di tutto, bisogna valutare la fascia climatica, poiché la temperatura può influenzare negativamente il reale funzionamento delle macchine.
In secondo luogo, va tenuta presente la struttura dell’edificio poiché, molto spesso, le pompe di calore richiedono lo svolgimento di lavori anche all’esterno, se si tratta di un impianto ad aria, o la costruzione di un pozzo, se l’impianto è ad acqua o di una sonda geotermica. In caso di installazione di una pompa di calore acqua- acqua, bisogna verificare inoltre la disponibilità di una sorgente d’acqua nelle zone limitrofe a dove si vuole posizionare l’impianto.
Le pompe di calore aria-aria sono quelle che costano meno, poiché non prevedono l’installazione di nessun macchinario aggiuntivo. I moderni condizionatori in grado anche di riscaldare l'aria in inverno sono appunto delle pompe di calore aria-aria. Quelle ad aria-acqua, invece, richiedono il posizionamento di un boiler, per l'accumulo dell'acqua calda, e quelle acqua- acqua la costruzione di un pozzo.
Nel primo caso, il costo si aggira intorno ai 300 € al kW e può`arrivare a 800 € nel caso di situazioni particolari, in cui è complicata l’installazione dell’impianto. Per le pompe di calore aria- acqua, la fascia di prezzo varia dai 300 ai 900 € al kW (fino a un massimo di 1700 € al kW). Per l’impianto acqua- acqua il costo sale esponenzialmente per via dei maggiori costi dei lavori per l'installazione.
Le pompe di calore comportano numerosi vantaggi a coloro che decidono di installare questo tipo di apparecchiatura. Prima di tutto, i clienti che richiedono le pompe di calore hanno diritto ad incentivi statali: detrazione fiscale del 65%, deducibile in 10 anni, e il Conto Termico, in vigore dal 31 maggio 2016, che è un particolare incentivo per l'incremento dell'efficienza energetica e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili. Il Conto Termico è un rimborso, tramite bonifico bancario, che copre una spesa fino a 700€.
L'efficienza energetica di questi dispositivi permette un risparmio notevole per il cliente: il coefficiente di prestazione di una pompa di calore riesce a raggiungere un valore fino a 5, cioè riesce a produrre 5 kWh di energia termica, partendo da un solo kWh di energia elettrica. Economicamente parlando, questo comporta un risparmio in bolletta dal 40% al 70%. Per confrontare diverse offerte di energia elettrica e valutare il risparmio delle tariffe più convenienti con consumi alti, puoi utilizzare il nostro comparatore.
Lo sai che esistono anche le asciugatrici a pompa di calore? E che ti fanno risparmiare tempo e spesa in bolletta?
I tecnici di AT Grazie vi forniscono assistenza su misura per realizzare un progetto ad hoc secondo le vostre esigenze; sono inoltre a disposizione per proporvi finanziamenti personalizzati.
Chiamate subito per ricevere una consulenza sugli impianti di climatizzazione!